Gallina livornese

Se nei tempi passati possedere una o più galline nei propri cortili o nei propri giardini era una scelta strettamente legata all’esigenza di produrre uova e carne, nei tempi moderni la presenza di una gallina in famiglia può essere anche una scelta estetica, per rendere ancora più caratteristici gli spazi esterni della nostra abitazione ed avere una piccola creatura di cui prendersi cura e che può essere capace di legarsi all’uomo molto più di quanto si immagini.

Sempre più infatti si sente parlare di galline ornamentali, ovvero tutte quelle razze di galline che non si caratterizzano per una particolare produzione di uova ma piuttosto per il loro piumaggio, colore e personalità.

Molte sono le razze di galline ovaiole e anche ornamentali considerate validissime per la produzione, ma a detenere il primato di eccellenza è in assoluto la Livornese.

La gallina livornese

La gallina Livornese è una razza italiana che, da come si può dedurre facilmente discende da un pollo di campagna dell’omonima città, in Toscana, ma si è sviluppata molto velocemente in tutto il mondo per la sua straordinaria  capacità di deposizione. In tutto il mondo  possiamo quindi  trovare vari ceppi di questa razza ed ogni sua derivazione ha le sue particolari caratteristiche morfologiche.

La razza italiana è contraddistinta nel  gallo da una cresta tenuta dritta e molto alta , mentre nella femmina è solitamente curva e ripiegata. I colori possono essere di più diversi, dal collo dorato, bianche, nere, perniciate, blu e molte altre varianti. Ad accomunare tutte le livornesi è il colore di loro occhi, degli orecchioni (che sono bianchi) dei tardi (che sono gialli). Il peso di una gallina oscilla tra 1,7 kg e 2 kg, mentre i galli possono arrivare a pesare fino ai 2,5 kg.

Non si tratta assolutamente di una razza covaticcia, quindi chi dovesse scegliere di acquistarle e allevarle, deve sapere che sarà molto difficile ottenere tra loro una chioccia. Anche nel caso in cui ciò avvenisse, non sarà mai una chioccia particolarmente affettiva con i propri pulcini. Ciò significa che se avete intenzione di avere degli animali per la riproduzione la Livornese non è assolutamente la più indicata.

Questa carenza viene però compensata dalla sua grande capacità di deposizione che si aggira attorno alle 280 / 300 uova all’anno. Va comunque sottolineato che questi numeri sono riferiti ai primi 2 – 3 anni di vita della gallina, quelli maggiormente produttivi e va considerato che l’inizio delle deposizioni di uova avvengono dopo i primi 6 mesi di vita.

Nel tempo, gradualmente, i numeri caleranno: dopo il quarto anno, la deposizione sarà un fatto sempre più sporadico fino a quando l’animale non smetterà definitivamente di produrre uova. Infine va detto che una gallina cresciuta in un ambiente sano e adatto a lei può vivere attorno agli 8 – 12 anni, anche se tra i guinness mondiali si annovera quello di una gallina inglese vissuta ben 16 anni.

livornese gallina
gallina livornese bianca

Comportamento

Questa non è certamente tra le razze di galline più affabili e docili, anche se è possibile addomesticarle e stabilire con loro un rapporto confidenziale. Nonostante il nostro impegno, la loro natura le porterà sempre e comunque a conservare un comportamento schivo e diffidente, rispetto a molte razze ornamentali più docili che si prestano benissimo all’interazione con l’uomo, facendosi scegliere addirittura come animale da compagnia.

Ma chi acquista una gallina livornese lo fa essenzialmente per le loro qualità di depositrici e probabilmente il temperamento dell’animale è poco importante per chi acquista. Un semplice trucco per stabilire le basi di un rapporto sereno, è quello di accarezzare frequentemente la gallina, nel corso dei suoi primi anni di vita, seguendo il verso del piumaggio: in questo modo riusciremo a farle capire il nostro ruolo nella scala gerarchica, ottenendo al contempo la sua fiducia.

Deposizione e uova

Come già detto, la gallina livornese è in grado di deporre all’incirca 280/300 uova all’anno (con punte massime anche di 320), nel corso dei primi 2 – 3 anni di vita. L’uovo è di una misura medio – grande, dal guscio di colore completamente bianco e dal sapore estremamente apprezzato in cucina e in pasticceria. Il peso di ogni uovo si aggira attorno ai 55 – 60 grammi, ma esistono in commercio alcuni ceppi della livornese in grado di deporre uova ancora più grandi.

E’ importante, al fine di ottimizzare al massimo la produttività delle nostre galline, di creare tutte le condizioni necessarie affinché possano godere di un totale benessere. Ciò significa che gli spazi a loro destinati dovranno essere adeguati, tenendo presente che dovrà essere previsto uno spazio chiuso, riparato dalle temperature e da potenziali predatori, ovvero una zona notte, nella quale gli animali potranno sentirsi totalmente al sicuro. Sarà necessario anche uno spazio esterno per il pascolo, acqua sempre fresca e disponibile, trespoli, ripari ombreggiati.

Oltre ovviamente ad un’alimentazione che garantisca i necessari apporti nutrizionali, a supporto di ciò che la gallina riuscirà a procurarsi razzolando nelle aree esterne.

All’interno del pollaio andranno poi posizionati i morbidi nidi (ne vanno previsti almeno uno per ogni due galline), nei quali possano deporre in totale privacy. Possono essere sufficienti ceste realizzate con oggetti di recupero, ma in commercio esistono innumerevoli nidi per galline ovaiole, realizzati in legno, in plastica o in acciaio zincato, studiati appositamente per una maggiore comodità della gallina e per rendere maggiormente agevole, all’uomo, la raccolta quotidiana delle uova.

É sempre importante tenere presente che più saremo in grado di garantire benessere alle nostre galline e più otterremo da loro un maggior numero di uova e di qualità decisamente superiore.

allevamento galline livornesi
galline livornesi

Altre razze ornamentali

Nella top 10 delle razze più belle di galline ornamentali al primo posto c’è la Moroseta una gallina Dal piumaggio morbido e setoso come quello di un gatto. Al secondo posto troviamo la Padovana, tra le razze più antiche di galline e molto riconoscibili, grazie al l’inconfondibile ciuffo sulla testa.

Segue Cocincina, dalla caratteristica forma perfettamente rotondeggiante. C’è poi la Wyandotte che si caratterizza invece per il piumaggio particolarmente variopinto che ne fa una vera e propria opera d’arte. La Brahma è invece una gallina di grosse dimensioni dalle zampe piumate. Di taglia grande è anche  la Orpington, dal piumaggio sofficissimo. la gallina ornamentale più famosa d’Europa è in assoluto L’Olandese ciuffata, di dimensioni contenute come la Sebright, dal piumaggio estremamente particolare per i suoi disegni.  Estremamente affascinante e particolarmente rara è la Cemani nera,  razza ritenuta sacra per alcuni popoli. Infine va menzionata Onagadori, di origine giapponese e anch’essa molto rara, con un piumaggio particolarmente vistoso sulla zona della coda.

Queste dieci razze vengono scelte quindi per questioni che poco c’entrano con la produzione di uova. Ne producono infatti un numero importante, ma non sufficiente da essere considerate ovaiole.

Questo titolo va infatti riconosciuto alle galline in grado di assicurare una media annua di almeno 300 uova, ovvero quasi uno al giorno, considerando che nei periodi più freddi, ma anche in quelli particolarmente caldi, tutte le galline smettono momentaneamente di deporne.

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