Samoiedo

Tra le razze di cani più amate e ricercate, c’è sicuramente quella del samoiedo. Un cane davvero particolare, una nuvola di pelo bianco (o anche nero, almeno una volta) dolcissima e coccolona. Il suo comportamento è però molto particolare, deve fidarsi ciecamente del suo padrone per concedergli tutte le sue parti migliori, altrimenti tende a chiudersi.
Per sapere come allevarlo, come trattarlo e come tenerlo in casa, puoi leggere questa semplice guida che ti aiuterà a conoscere meglio questo cane molto particolare, tra le razze più belle, campione di bellezza.

Storia del Samoiedo

Il Samoiedo ha origine dalle fredde terre russe del nord e addirittura della Siberia. Il suo nome prende proprio origine dalla prima tribù che iniziò ad avere a che fare con questo bellissimo cane il cui pelo ricorda le sue fredde origini. Caccia e pesca erano le attività predilette da queste prime tribù tra ghiacci, grandi nevicate e allevamenti di renne.

Inizialmente inoltre devi sapere che non erano esattamente le palle di pelo bianco che siamo abituati a vedere poiché ce ne arano anche molti neri diffusi al nord. Da fine ‘800, grazie ad una incursione inglese guidata da Kilburn Scott, il samoiedo iniziò a diffondersi in Europa. Oggi vengono detti tutti “samoiedo di tipo orso” distinguendosi dall’originario “tipo lupo” non giunto fino a noi e che deve aver avuto delle caratteristiche ben precise. Insomma, un vero e proprio “cane delle nevi” che sembra che proprio dalla neve abbia preso la sua caratteristica principale, ovvero quella di essere bianchissimo e pelosissimo. 

Caratteristiche fisiche e caratteriali del Samoiedo

Il cane bianco peloso per eccellenza ha una struttura interessante, derivante soprattutto da due particolarità: il suo famoso pelo folto e voluminoso e il suo volto che sembra sempre essere sorridente, tanto che è divenuto leggendario per sembrare costantemente di buon umore. Il Samoiedo è un cane di taglia media che nei casi più importanti può arrivare anche a 30 chili.

La coda è altrettanto particolare essendo a spazzola. Il suo sguardo è profondo e si unisce al suo bel sorriso. Le orecchie sono a punta e vanno verso l’alto, tutte ricoperte di pelo. Insomma, il suo pelo è la caratteristica per eccellenza che lo contraddistingue. A livello caratteriale è un cane molto socievole e ha bisogno di fidarsi molto del proprio padrone. Se diventa troppo indipendente, attenzione: essendo anche testardo potrebbe lanciarsi in qualche dispetto di troppo. È comunque bravissimo con bambini e anziani. Può arrivare ad un’età che va attorno ai 15 anni, soprattutto se di sana costituzione. 

Allevare Samoiedo

Per allevare samoiedo hai bisogno di uno spazio verde e di un nucleo sociale che lo accolga a braccia aperte. Soprattutto nella prima parte di vita, quando è cucciolo, se decidi di fare cucciolate, lascialo per qualche mese con la madre con cui potrà crescere e fidarsi molto di più tanto dei suoi simili quanto degli umani.

Non avrai particolari problemi a tenere in casa questo tipo di cane perché è intelligente e coccolone, ama i bambini ed è docile con gli anziani. Insomma, un cane davvero perfetto e molto spesso… Mangione. 

Come curare il pelo del Samoiedo

Una nota dolente riguarda la sua caratteristica principale, ovvero il pelo. Il cane samoiedo è un cane semplice da allevare, è un cane stupendo grazie al suo pelo ma è proprio il suo pelo che deve essere curato in maniera profonda perché, essendo molto folto, inevitabilmente sarà facile che si sporchi oltre anche al fatto che ne perde molto quando lo cambia.

Ci sono tanti nodi che si formano anche a distanza di pochi giorni. Per questo motivo almeno una volta a settimana deve assolutamente essere spazzolato. Quando cambia il pelo, il cosiddetto momento della muta, bisogna porre ancora più attenzione perché perdendone parecchio bisogna spazzolarlo ancora di più. Usa shampoo neutro per i lavaggi che devono essere fatti non più di 3 volte all’anno, altrimenti la delicata cute si rovina. 

Samoiedo bianco, nero e nano

Questo bellissimo cane coccoloso, come abbiamo anche già detto, non è solo bianco e di pelo folto come pensi, ma ci sono anche altre caratteristiche che lo contraddistinguono. Esistevano infatti anche esemplari neri, bellissimi, che purtroppo ora non possiamo più vedere perché questo colore si è perso.

Ad onor di cronaca, non esistono invece esemplari di varietà nana. Al massimo puoi puntare a famiglie con caratteristiche che li riescano a rendere un po’ meno imponenti di quanto sono. Le femmine soprattutto possono avere anche una notevole differenza di peso rispetto ai colleghi maschi. 

Samoiedo: prezzo

Il cane dal sorriso più diffuso nel mondo degli animali da compagnia a quattro zampe, è molto ricercato. Per questo motivo il cane samoiedo inevitabilmente non costa poco, anche perché è estremamente curato e selezionato. Ovviamente devi fare riferimento ad allevamenti di professionisti che possano garantirti prima di tutto il massimo rispetto non solo del cucciolo in sé ma anche della madre che non deve essere sfruttata. Ricorda infatti che un bravo cane è tale solo se è stato cresciuto nei primi 3 o 4 mesi di vita a stretto contatto con la madre che gli ha insegnato bene come comportarsi.

Detto ciò, arriviamo al prezzo vero e proprio che può arrivare ai 1000 euro in genere. Il prezzo però può leggermente aumentare se prendi un esemplare con pedigree certificato e campione del settore. Campione significa che, oltre ad essere bellissimo, deve anche essere ben curato e esente da possibili problemi che potrebbero compromettergli il futuro.

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