Quando parliamo di pastore belga, parliamo di un eccellente cane da difesa, dalle spiccate qualità olfattive, socievole, affettuoso con il padrone e tenero coi bambini.
Scegliere di adottare un cane da pastore belga equivale a garantirgli spazio e tempo necessari che possano contribuire a una corretta educazione. Il pastore belga può essere un eccellente cane da difesa o anche accompagnatore per non vedenti. Questo cucciolo vivace, affettuoso e intelligente può rivelarsi anche un campione di Agility grazie ai rapidissimi riflessi di cui è dotato.
Contenuti dell'articolo
- 1 Origini
- 2 Descrizione
- 3 Caratteristiche
- 4 Temperamento
- 5 Pastore belga: il rapporto con il padrone
- 6 Pastore belga: il rapporto con i bambini
- 7 Pastore belga: il rapporto con gli altri umani
- 8 Pastore belga: il rapporto con gli altri cani
- 9 Come allevare un pastore belga
- 10 Alimentazione
- 11 Alloggio
- 12 Igiene e cura
- 13 Addestramento
- 14 Accoppiamento
- 15 Malattie e cure
- 16 Quanto vive in media
- 17 Specie di pastore belga
- 18 Pastore belga: prezzo
Origini
Come si evince dal nome è un cane da pastore che si divide in quattro varietà: Groenendael, Laekenois, Malinois e Tervueren. Le origini del pastore belga affondano nelle zone adibite a pascolo dell’Europa nord-orientale. I progenitori della razza sono da considerarsi i pastori tedeschi e la prima selezione della razza è avvenuta in Belgio, nella scuola veterinaria di Cureghen. È al 1894 che risale il primo standard di razze e negli anni successivi gli allevatori continuarono a trovarsi in disaccordo su quali fossero le varietà. Nel 201 sono stati vietati gli accoppiamenti tra varietà diverse.
Descrizione
Questo cucciolo dal manto lungo e ruvido ha una serie di caratteristiche che lo rendono adatto ai bambini, alle famiglie numerose, agli anziani, alla caccia, alle gare di Agility e ovviamente alla guardia e alla difesa. Un cane insomma impegnato a soddisfare il padrone su tutti i fronti e la cui educazione va monitorata con fare certosino.
Adottare un cucciolo di pastore belga significa prendere in considerazione il tempo a disposizione e lo spazio aperto di cui necessita.
Caratteristiche
Molto simile a un pastore tedesco dal manto lungo e ruvido, il cane da pastore belga è un razza di grande dimensione dalla coda ben piazzata e il viso allungato.
La caratteristica principale che lo rende appetibile agli occhi ancor prima che al cuore è il folto manto di cui è dotato e che lo fa assumere le fattezze di un morbido peluches. Le orecchie sono piccole, appuntite e molto vicine tra loro. Le caratteristiche del cane da pastore belga differiscono poi a seconda della varietà, come vedremo più avanti.
Temperamento
Il cane da pastore belga presenta un carattere docile, estremamente vitale e socievole. La spiccata intelligenza e sensibilità lo rende ricettivo di fronte ai comandi. Questo è un perfetto animale da compagnia, oltre che fedele e attento membro della famiglia. Adottarlo significa stimolare e assecondare queste doti naturali.
La razza è dotata ed equilibrata e rende la scelta del pastore belga perfetta ai più. Oltre alla guardia e alla difesa è selezionato anche come cane guida per i non vedenti perché molto vigile e attento. Il carattere è sicuro di sé ma scevro da aggressività ed è dotato anche di una spiccata sensibilità che richiede un padrone attento ed empatico. Di fronte alla freddezza e alla severità questo cane può sviluppare ostilità e diventare pericoloso.
Pastore belga: il rapporto con il padrone
Questo cane dalle mille qualità caratteriali richiede un padrone attento che sappia assecondarne le esigenze. Il padrone ideale per il cane da pastore belga è sicuramente colui che riesce a regalargli continue coccole e attenzioni e che lo includa nella sua vita in maniera totalizzante. La gelosia nei confronti del padrone, rende il cane pastore molto attento e possessivo e richiede un’infinità di affetto da parte dello stesso.
A tratti si instaura un rapporto quasi morboso ed è per tale motivo che adottare il pastore belga è compito solo di chi ha a disposizione molto tempo da dedicargli. Questo cane riconosce una sola figura autoritaria e un solo padrone in grado di impartire gli ordini.
Pastore belga: il rapporto con i bambini
Questo cucciolo vitale e allegro può rivelarsi un ottimo compagno di giochi per chi ha dei bambini. In famiglia è impeccabilmente attento e premuroso e sarà pronto a difendere e prendersi cura di tutti i membri. Ecco perché viene considerato un ottimo alleato dei bambini. E’ perfettamente nelle sue corde il ruolo di baby sitter e la naturale giocosità farà in modo che si diverta anche lui insieme ai più piccoli.
Pastore belga: il rapporto con gli altri umani
Sebbene si tratti anche di un cane da guardia e difesa il pastore belga non presenterà mai tratti ostili o aggressivi nei confronti di altre persone. Questo cane è pronto a seguire il padrone, a difenderne la pelle e a proteggere tutti i membri della famiglia, soprattutto bambini e anziani ma difficilmente avrà stimoli aggressivi e violenti nei confronti degli estranei, al massimo maturerà un atteggiamento diffidente fin quando non avrà chiara la situazione. E’ bene fin da cucciolo, per assecondare la loro naturale indole, affiancarlo alle persone e abituarlo alla presenza e attenzione di altri.
Pastore belga: il rapporto con gli altri cani
Che siano membri della famiglia, bambini o atri cani il pastore belga sarà pronto a condividere gli spazi con chiunque e a farlo con atteggiamento conviviale. Allegro e vivace di natura, è importante che fin dalla tenerà età entri in contatto con altri cani e inizi da subito a socializzare. Questo servirà ad evitare che sviluppi timidezza e diffidenza.
Questo cane è estremamente sensibile e la sua educazione va seguita con empatia e cura. In compagnia degli altri cani non ha problemi e li considera membri della famiglia senza alcuna difficoltà.
Come allevare un pastore belga
Attenzione agli stimoli, cura nei dettagli, coccole e socialità. Allevare un cane da pastore belga è un impegno al quale non si può e non si deve sottrarre alcun padrone, questo perché potrebbe far sviluppare all’esemplare un carattere violento. Qui di seguito alcuni utili consigli su come allevare al meglio un cucciolo di pastore belga.
Alimentazione
Questa razza è nota per la robustezza e infatti fin da cucciolo la sua alimentazione non richiede cure particolari. Basterà alimentarlo con una dieta bilanciata che andrà monitorata anche in base al peso, all’età e all’attività fisica quotidiana. Trattandosi di una razza dal peso medio la sua alimentazione deve prevedere circa 400 – 450 grammi di cibo al giorno.
Alloggio
Nato come cane pastore ed evoluto poi nel tempo come cane da compagnia, per non vedenti, da guardia e difesa e molto altro, il pastore belga è abituato all’aria aperta e scegliere di adottarlo equivale ad avere ampi spazi aperti di cui necessita. Estremamente vitale e giocoso, gli stimoli quotidiani non possono mancare e il gioco deve essere un mantra imprescindibile al quale non ci si può sottrarre.
Avere degli ampi spazi aperti dove lasciare che l’esemplare corra e sfoghi tutta l’energia sarà utile a contenerne il carattere esuberante. Ecco perché è vivamente sconsigliato recluderlo nelle quattro mura di un appartamento.
Igiene e cura
Questo robusto esemplare richiede un’igiene attenta, soprattutto in termini di manto. E’ consigliato, infatti, non sottoporre il pastore belga a bagni troppo frequenti; questi potrebbero danneggiare il manto anche se si utilizzassero prodotti specifici. Il pelo del pastore belga mai dovrà essere liscio e setoso ma opaco e ruvido.
Il manto corposo non deve spaventare e la toelettatura può avvenire con serenità e soprattutto regolarità affinché il pelo non si annodi. E’ necessario spazzolare più frequentemente e con vigore durante i periodi di muta. E’ importante prestare attenzione alle orecchie del pastore belga, poiché con la presenza di abbondante pelo lo sporco e l’umidità tendono a stagnare, provocando fastidiose otiti.
Addestramento
Il padrone dovrà impegnare sensibilità e intuito per comprendere il cane dal punto di vista psicologico; questo servirà ad addestrarlo con maggiore facilità. La vivace curiosità e la spiccata intelligenza lo rendono estremamente ricettivo agli ordini impartiti. Inoltre il pastore belga è naturalmente predisposto al lavoro e questo renderà l’addestramento un gioco da ragazzi. Attualmente è impiegato per la guardia e la difesa ma può rivelarsi un campione di Agility e un fedele cane guida per non vedenti. La parola chiave per ultimare un addestramento di successo col sensibile pastore belga è empatia.
Accoppiamento
Una volta entrati in contatto con un cane pastore belga sarà difficile poterne fare a meno e forte sarà il desiderio di dare vita a una piccola cucciolata di pastori. Per poter procedere avviare la pratica è necessario affidarsi all’intuito e l’empatia del pastore belga che non avrà difficoltà a individuare un partner con il quale andare d’accordo. Successivamente si procederà alla pratica del corteggiamento e della monta e, soltanto se questa sarà andata a buon fine, si partirà con la gestazione.
Dopo circa 60 giorni di gestazione si potrà ammirare il risultato della cucciolata. I cuccioli di pastore belga hanno bisogno fin da subito di attenzioni ed è bene quindi affiancarli ad altre persone e altri cani per sottolineare la loro naturale propensione alla socializzazione.
Malattie e cure
Quando parliamo di pastore belga, parliamo di un cane che vanta un’ottima robustezza e gode di ottima salute. Questo cane, infatti, è molto meno soggetto a soffrire delle tipiche malattie che colpiscono i cani e non prevede punti vulnerabili. Sebbene questo incipit ottimale, il cane può comunque soffrire di epilessia, displasia dell’anca o cataratta. Per cui è necessario sottoporlo a controlli regolari e non sottovalutare la sua resistenza.
Quanto vive in media
Come anticipato il pastore belga è un cane che vanta una salute invidiabile. A tal proposito, con la giusta alimentazione e l’attività fisica quotidiana, questa razza ha un’aspettativa di vita longeva e può vivere ben 13 anni.
Specie di pastore belga
Abbiamo visto come gli allevatori ancora oggi siano in disaccordo su quali siano le varietà accettate di cane pastore belga. Sebbene queste diatribe ancora vive possiamo riconoscerne in natura alcune varietà largamente diffuse.
Primo tra tutti il Pastore Belga Groenendael, che in assoluto è tra i pastori belga quello più diffuso. Si tratta di una razza scelta e selezionata a Nicolas Rose. Questa varietà ha un pelo notevolmente lungo, una coda folta e ben piazzata di media lunghezza. E il colore unicamente ammesso è il nero.
Troviamo poi il Pastore Belga Tervueren, molto simile al pastore tedesco e sulla falsa riga del pastore belga Groenendael. Questa specie belga presenta le fattezze del cane pastore classico con il pelo corto sulla testa, sulla faccia esterna alle orecchie e sulla parte bassa degli arti. Il pelo è lungo e liscio sulle restanti parti del corpo e gli occhi sono di grandezza media, leggermente a mandorla.
Un’altra varietà è costituita dal Pastore Belga Malinois, dotato di pelo corto e il cui colore unico ammesso è quello fulvo carbonato con maschera nera. Questo presenta un pelo più cespuglioso alla coda e sulla parte inferiore degli arti.
Abbiamo poi l’ultimo delle quattro varietà accettate e forse quello che esteticamente differisce di più dagli altri tre. Si tratta del Pastore Belga Laekenois, il tratto caratterizzante di questa varietà è la ruvidezza e secchezza del pelo. In natura sono ammessi il colore fulvo con carbonature al muso e alla coda e un po’ di bianco sul petto e sulla punta delle dita. Non esiste un cane pastore nero o bianco a meno che una delle varietà descritte dopra non soffra di albinismo e dia vita al Pastore Belga bianco. Nel caso in cui il pastore belga sia nero, invece, quasi sicuramente si tratta della varietà Groenendael.
Pastore belga: prezzo
Avendo il pastore belga al suo interno 4 varietà diverse è chiaro che indicarne un prezzo unico non è possibile. Questo perché varia anche a seconda del pedigree, al quale consigliamo sempre di fare molta attenzione. In genere un cane da pastore belga si aggira dai 500 ai 1000 euro a seconda della varietà scelta.