I pappagalli arcobaleno, con le loro vivaci tonalità che ricordano i colori dell’arcobaleno, sono tra gli uccelli più affascinanti e ricercati dagli appassionati. Originari delle foreste tropicali, questi pappagalli sono noti per il loro carattere socievole, la loro intelligenza e la capacità di formare un legame stretto con i loro custodi umani, arricchendo la vita di chi li accoglie.
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Caratteristiche
La sottofamiglia dei Loriinae raggruppa oltre cinquanta tipi di pappagalli, noti come Lori o Lorichetti. Questi pappagalli di dimensioni moderate si distinguono per le loro vivaci e variabili colorazioni, abitando regioni che spaziano dall’Asia sudorientale alla Polinesia, passando per Papua Nuova Guinea, l’Australia e diverse isole del Pacifico come le Filippine e le Molucche.
Uno degli aspetti più notevoli del pappagallo arcobaleno è la sua dieta unica, prevalentemente composta da nettare e polline estratti dai fiori. La loro lingua, dotata di una morfologia speciale e ricoperta di papille simili a setole, è adattata per ottimizzare l’assorbimento del nettare.
Questi pappagalli presentano anche adattamenti fisiologici come uno stomaco muscolare ridotto e un intestino più breve rispetto ad altri pappagalli, in linea con la loro alimentazione fluida.
Un’altra peculiarità legata alla loro dieta liquida è la natura delle loro feci, più acquose e proiettate a spruzzi; un dettaglio importante da considerare per chi desidera accogliere questi colorati volatili nella propria casa.
Differenze tra lori e lorichetti
Una caratteristica distintiva dei lorichetti, compresi i pappagalli lorichetto, rispetto ad altre specie di pappagalli è la loro dieta unica, incentrata sul consumo di fiori da cui estraggono nettare e polline. Pertanto, quando si allevano questi uccelli in ambienti domestici, si consiglia di nutrirli con una miscela dolce specifica, che si può ottenere miscelando un preparato zuccherino con acqua o con succo di frutta fino a ottenere un composto semi-liquido simile a una crema. Data la natura della loro alimentazione liquida, è importante preparare il pasto quotidianamente per evitare la fermentazione degli avanzi, un rischio che aumenta con l’innalzarsi delle temperature estive.
Alimentazione
I lori arcobaleno sono tra le specie di pappagalli più uniche, richiedendo conoscenze specifiche per il loro mantenimento in cattività. La loro dieta in natura, composta principalmente da polline, nettare, fiori, frutta e piccoli invertebrati, li rende inadatti a regimi alimentari secchi, che trovano difficoltà a digerire. Per soddisfare le loro esigenze nutrizionali, è indispensabile fornire loro preparati commerciali formulati appositamente per queste specie. Questi alimenti, una volta idratati, replicano le proprietà nutritive del nettare naturale.
È consigliabile affidarsi esclusivamente a questi prodotti specifici anziché a miscele fatte in casa, le quali possono non garantire l’equilibrio nutrizionale adeguato. Integrare la loro dieta con frutta fresca è fondamentale, così come l’aggiunta di vitamine e minerali per assicurare un regime alimentare completo.
Alloggio
Per i lori arcobaleno, l’habitat perfetto si traduce in voliere spaziose che si estendono orizzontalmente per promuovere il loro naturale comportamento di volo. È sconsigliato optare per strutture con lunghezze minori di 1,5 metri. È fondamentale, inoltre, assicurarsi che queste abitazioni siano realizzate con materiali facilmente pulibili e sanificabili, data la tendenza di questi volatili a sporcare le superfici a causa della loro dieta a base di alimenti liquidi.
Accoppiamento
Nel mondo dei pappagalli arcobaleno, il rituale dell’accoppiamento si rivela un affascinante spettacolo naturale. Questi vivaci volatili tendono a formare legami di coppia forti e duraturi, spesso mantenendo lo stesso partner per tutta la vita. Durante la stagione degli amori, è comune osservare comportamenti corteggiamento intensi, che includono danze aeree, offerte di cibo e vocalizzazioni melodiose, mirati a rafforzare il legame tra i partner.
La scelta del compagno avviene attraverso un’attenta selezione, dove entrambi i sessi mostrano preferenze basate su salute, vitalità e compatibilità.
Una volta formata la coppia, i pappagalli arcobaleno collaborano nella costruzione del nido, nella cova delle uova e nell’allevamento dei pulcini, dimostrando un notevole senso di dedizione e cura parentale. Questo processo di accoppiamento non solo rafforza il legame di coppia ma assicura anche la sopravvivenza della specie con la nascita di nuove generazioni.
Tipi di pappagalli arcobaleno
I pappagalli arcobaleno, noti per le loro spettacolari livree colorate, comprendono diverse specie ciascuna con caratteristiche uniche. Tra queste, i Lori arcobaleno (Trichoglossus moluccanus) spiccano per il loro piumaggio brillante che sfoggia una gamma di colori che va dal blu profondo al verde vivace, con accenti gialli e arancioni. Un’altra specie affascinante è il Lorichetto arcobaleno (Trichoglossus haematodus), che condivide simili abitudini alimentari e sociali, ma si distingue per variazioni nel colore e nella distribuzione delle sue piume, mostrando spesso una predominanza di verde e un petto giallo-arancio.
Entrambe le specie abitano le foreste tropicali, le aree boschive e le regioni costiere dell’Australia, della Papua Nuova Guinea e delle isole circostanti, dove vivono in gruppi rumorosi e sono spesso avvistati mentre si nutrono sui fiori degli alberi.
La loro dieta ricca di nettare e polline contribuisce alla loro vitalità e al loro piumaggio luminoso, rendendoli uno dei gruppi più colorati e ammirati tra gli appassionati di uccelli di tutto il mondo.
Misure igieniche
È fondamentale essere consapevoli che gli animali possono essere vettori di agenti patogeni pericolosi per l’uomo. Un esempio significativo è la psittacosi, provocata dal microrganismo Chlamydophila psittaci, tipicamente associato ai pappagalli dell’ordine Psittaciformes, ma presente anche in altre specie aviarie, come i colombi. Spesso, gli animali infetti non mostrano sintomi ma possono trasmettere il batterio tramite le feci o le secrezioni respiratorie. Negli esseri umani, la malattia si manifesta con sintomi simili a quelli influenzali, che possono evolvere in polmonite. Tuttavia, adottando alcune semplici precauzioni igieniche, è possibile minimizzare il rischio di trasmissione di malattie dagli uccelli:
· Lavare accuratamente le mani dopo aver toccato gli uccelli o oggetti a loro associati.
· Evitare di toccare bocca, naso, occhi o vestiti senza essersi prima lavati le mani.
· Non mangiare o bere durante la manipolazione di uccelli o oggetti loro associati.
· Non pulire ciotole, trespoli o mangiatoie in lavandini usati per scopi domestici o igienici, specialmente in cucina.
· Preferire una vasca o un recipiente specifico per questi compiti.
· Dedicare materiali di pulizia specifici (spugne, disinfettanti, panni) agli uccelli, mantenendoli separati da quelli usati per le pulizie domestiche.
· Smaltire l’acqua usata per la pulizia nel WC anziché nel lavandino.
· Consentire il volo libero degli uccelli in una stanza sicura, escludendo la cucina e il bagno per evitare contaminazioni.
Vita media
La longevità dei pappagalli arcobaleno può variare significativamente in base alla specie, alle condizioni di vita e alle cure ricevute. In cattività, dove sono protetti dai predatori e hanno accesso costante a cibo nutritivo e cure veterinarie, i pappagalli arcobaleno possono vivere notevolmente più a lungo rispetto alla loro vita in natura.
Tipicamente, questi vivaci volatili possono raggiungere un’età compresa tra i 15 e i 20 anni, con alcuni individui che superano i 30 anni di età grazie a una gestione attenta e a un ambiente di vita ottimale. È fondamentale sottolineare l’importanza di una dieta equilibrata, una corretta stimolazione mentale e fisica, e regolari controlli veterinari per garantire una vita lunga e salutare a questi colorati compagni.
Mantenere i pappagalli arcobaleno in un ambiente amorevole, che rifletta il più possibile il loro habitat naturale, contribuisce significativamente alla loro qualità di vita e alla loro longevità.
Pappagalli arcobaleno: prezzo
L’acquisto di un pappagallo arcobaleno può variare notevolmente in prezzo, a seconda di diversi fattori quali la specie, l’età, la purezza della razza, e se l’uccello è stato addestrato o in grado di parlare.
In generale, i costi possono partire da qualche centinaio di euro per esemplari giovani o meno rari, fino a raggiungere cifre ben più elevate, anche migliaia di euro, per pappagalli con caratteristiche particolari o di specie particolarmente ricercate.