La genetta è un animaletto carnivoro, della famiglia dei Viverridi diffusa nell’Europa sud-occidentale, in Africa e Vicino Oriente. Scopriamo qualche nozione in più su questo tenero animaletto.
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Origini
La genetta è di origine africana, in Europa è diffusa nella parte meridionale della penisola Iberica e della Francia, dove sembra sia stata introdotta dai Saraceni, o forse ancora prima dai Romani, che portarono in Italia molte altre specie di valore naturalistico, come il Fagiano.
Descrizione
La genetta è un mammifero con le dimensioni di un gatto, e fa anche le fusa, e raggiunge circa 2 kg.
Ha le zampette corte, il corpo snello e una coda molto lunga che le serve per mantenere l’equilibrio quando si arrampica sugli alberi. Il pelo è di solito marrone con varie sfumature, e maculato sulla schiena e sulla pancia. Ci sono anche delle genette nere e albine. È un animale prevalentemente notturno e solitario.
Caratteristiche
La genetta ha un muso lungo ed appuntito, le orecchie e gli occhi sono grandi. La coda è lunga quanto la testa ed il corpo è di forma cilindrica. La pelliccia presenta diverse file di macchie nerastre lungo i fianchi ed una striscia dorsale. È presente una maschera facciale, la punta del naso, una grossa macchia sotto ogni occhio ed una sopra di esso sono biancastri, mentre i lati del muso e degli anelli intorno agli occhi sono neri.
Le varie specie si differenziano dalla struttura cranica e dalle dimensioni e dal numero delle macchie sul corpo.
Temperamento
La genetta è un animaletto spudorato, e molto simpatico. Ha l’atteggiamento sfacciato e impudente come un gatto, si comporta come se la savana fosse sua ma non è un leone.
Alimentazione
Anche se la genetta è carnivora, predilige di un’alimentazione onnivora, mangia un po’ di tutto, in natura spazia tra roditori, insetti, molluschi, rettili e uccelli e frutta.
Alloggio e Habitat
La genetta predilige i terreni boscosi, o la foresta. In casa, magari, come alloggio va bene un terrario in vetro perché in legno sarebbe distrutto nel giro di pochi mesi.
Accoppiamento
La genetta si riproduce una volta l’anno, e raggiunge la maturità sessuale dopo l’anno e mezzo d’età. La loro riproduzione dura 5 minuti con un’ora di pausa. Durante l’accoppiamento entrambi emettono lunghi lamenti. Dopo un periodo di gestazione di 10/11 settimane, nascono da 1 a 3 cuccioli.
Malattie e cure
La genetta ha bisogno di cure continue, occorre tagliargli le unghie pulirgli le orecchie, controllare che i denti non abbiano il tartaro, effettuare vaccini. È soggetto a molte malattie virali e la filaria se si abita in zone endemiche.
Genetta: prezzo
Il costo della genetta è molto vario e spesso paragonato a quello di un coniglietto o un furetto, si parla quindi di 50/60 euro, fino ad arrivare anche ai 200 euro.