La testuggine palustre europea detta anche Emys orbicularis è una specie che si trova in gran parte del continente europeo, estendendosi dal Portogallo fino alle coste occidentali del Mar Caspio. Questo rettile preferisce habitat acquatici come stagni, paludi e corsi d’acqua a flusso lento, caratterizzati da fondali fangosi.
Purtroppo, la specie è minacciata dalla perdita e frammentazione del suo habitat naturale a causa delle attività di bonifica e canalizzazione delle acque, nonché dall’inquinamento. Un’altra seria minaccia è rappresentata dalle specie invasive, in particolare dalle testuggini del genere Trachemys, che competono per le stesse risorse.
In Italia, la situazione è particolarmente critica. La distribuzione della testuggine palustre europea è molto frammentata e molte delle sue popolazioni sono ormai considerate estinte.
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Descrizione
Le femmine di testuggine palustre europea sono generalmente più grandi dei maschi. Mentre i maschi raggiungono una lunghezza di 15-18 cm, le femmine possono arrivare a 20-22 cm. Il piastrone, ovvero lo scudo ventrale, è costituito da 12 elementi e presenta una colorazione uniforme giallo sabbia con leggere venature più scure.
Il carapace, o scudo dorsale, è collegato al piastrone tramite legamenti cartilaginei che permettono una certa mobilità tra le due parti. Il carapace è composto da 5 placche vertebrali, 8 costali e 25 marginali, tra cui una placchetta nucale e due caudali. Di forma ovale e appiattita, la colorazione del carapace può variare dal marrone oliva al verde scuro fino al nero. Nei giovani esemplari, si può osservare una carena centrale sul carapace che scompare con la crescita.
La pelle, la testa e gli arti della testuggine variano dal giallo al verde scuro e sono punteggiati di giallo. Le dita sono dotate di unghie e collegate tra loro da una membrana interdigitale. Entrambi i sessi presentano una coda piuttosto lunga, con un’unghia terminale, che nei soggetti adulti misura circa metà della lunghezza totale dell’animale. Le differenze principali tra le sottospecie di Emys orbicularis riguardano le dimensioni, la forma e la colorazione del carapace.
In Italia, gli esemplari più grandi si trovano nella Pianura Padana, caratterizzati da un colore verde scuro e un carapace più bombato. Le popolazioni meridionali, invece, tendono ad avere dimensioni minori, un colore più chiaro e un carapace più piatto.
Caratteristiche
La specie presenta chiari segni di dimorfismo sessuale. Le femmine sono generalmente più grandi dei maschi, con una coda leggermente più corta e meno robusta rispetto a quella dei maschi. La coda dei maschi è più spessa, soprattutto alla base, e l’apertura anale si trova in una posizione più arretrata. Inoltre, il piastrone nei maschi è concavo, mentre nelle femmine è piatto.
Il carapace delle femmine tende ad essere più alto e di forma più tondeggiante rispetto a quello dei maschi, che è più stretto nella parte anteriore e più largo posteriormente. La pelle delle femmine è spesso di colore più acceso rispetto a quella dei maschi; la testa delle femmine presenta più macchie gialle, e la mascella può essere completamente gialla. Nei maschi, invece, la mascella è generalmente nera e la testa ha meno punteggiature gialle.
Gli occhi delle femmine sono solitamente gialli, mentre quelli dei maschi possono variare tra rosso, arancione, giallo e persino bianco. A differenza di altre specie acquatiche, come la tartaruga dalle orecchie rosse (Trachemys scripta elegans), le unghie delle zampe anteriori dei maschi non sono significativamente più lunghe rispetto a quelle delle femmine, anche se tendono ad essere più ricurve. Le differenze tra i sessi diventano evidenti intorno ai 5 anni di età
Alimentazione
Questo rettile è principalmente carnivoro, con una dieta che include principalmente lumache, piccoli crostacei, larve di insetti, molluschi, girini e vari invertebrati acquatici.
Tuttavia, non rifiuta pesci morti o carcasse di altri animali, né la vegetazione acquatica come lenticchie d’acqua e ninfee. Sebbene occasionalmente si possa osservare alla ricerca di cibo sulla terraferma, mangia esclusivamente in acqua. Questo comportamento alimentare è dovuto al fatto che può deglutire solo quando è immerso.
Alloggio
La testuggine palustre europea predilige una varietà di ambienti umidi, tra cui stagni, laghi, risorgive, fiumi, canali, fossati, paludi e bacini di cave esaurite. Questi habitat sono caratterizzati da una vegetazione abbondante, che offre cibo e riparo essenziali per la loro sopravvivenza.
Accoppiamento
L’accoppiamento avviene in primavera. I maschi corteggiano le femmine con movimenti rituali, e dopo l’accoppiamento, le femmine depongono le uova in nidi scavati sulla terraferma.
Quanto vive in media
La testuggine palustre europea può vivere in media tra i 40 e i 60 anni, a seconda delle condizioni ambientali e delle minacce naturali o antropiche presenti nel suo habitat.