Il Chien de Saint-Hubert (cane di Sant’Uberto) o Bloodhound o limiere, è un animale sensibile dotato di un eccellente fiuto.
Si dice persino che sia l’animale dotato del migliore olfatto in assoluto tra tutte le razze canine.
Scopriamo insieme qualche nozione in più su questo cucciolo.
Contenuti dell'articolo
- 1 Origini
- 2 Descrizione
- 3 Caratteristiche
- 4 Temperamento
- 5 Bloodhound: il rapporto con il padrone
- 6 Bloodhound: il rapporto con i bambini
- 7 Bloodhound: il rapporto con gli altri
- 8 Bloodhound: il rapporto con gli altri cani
- 9 Come allevare un Bloodhound
- 10 Alimentazione
- 11 Alloggio
- 12 Igiene e cura
- 13 Addestramento
- 14 Accoppiamento
- 15 Malattie e cure
- 16 Quanto vive in media
- 17 Bloodhound: prezzo
Origini
Il cane di Sant’Uberto è una delle razze canine più antiche, infatti, già nel II secolo, i suoi antenati aiutavano i loro padroni durante la caccia.
Fino al XVI secolo, i monaci del monastero di Sant’Uberto, nelle Ardenne, allevavano questo animale con il nome di “chien de Saint-Hubert” per il branco del re, e nell’XI secolo, i primi esemplari arrivarono in Inghilterra, dove venivano chiamati “bloodhound” perché, come cani da caccia, riuscivano a fiutare l’odore della preda.
Descrizione
Il cane di Sant’Uberto è un cane di taglia grande e molto possente, che mette una certa soggezione solo a guardarlo, ma, tuttavia, rispetto al passato, la versione odierna della razza è indubbiamente meno dotata, sia per quanto riguarda la stazza sia per quanto riguarda l’ossatura.
Il torace largo e profondo, le costole abbracciano fortemente il busto. Il tronco è lungo, il dorso ampio e ben strutturato. Le zampe sono lunghe e in appiombo. L’ossatura è tondeggiante, i muscoli ben diffusi su tutta la struttura del cane. Il collo è lungo, largo di circonferenza e molto mobile. La coda ha un inserimento alto e viene portata ricurva, con eleganza.
La testa è grande e importante, ma non larga. Il muso lungo e largo. Il tartufo è di normali dimensioni, nero o bruno scuro. Nell’insieme la testa può essere definita maestosa. Gli occhi sono infossati, con la palpebra inferiore pendente.
Caratteristiche
L’altezza media di un maschio adulto è 68 cm al garrese, per 48 kg di peso, il pelo si presenta corto, aderente al corpo e molto folto; al tatto risulta duro e grezzo, tranne sulla testa e sulle orecchie dov’è addirittura sericeo. I colori ammessi sono il focato monocolore, il bruno focato e il nero focato, versione molto apprezzata anche in fase di esposizione.
Temperamento
I cani di questa razza sono cordiali e amichevoli, e trasmettono molta calma. L’indole gentile e allegra di questo gigante belga lo rende un grande compagno in ogni situazione di vita, perdono difficilmente la calma; se sono sulle tracce di qualcosa, però, proseguono la loro ricerca con un’instancabile determinazione.
Questo sensibile cane talvolta può essere piuttosto testardo, ma è proprio questa una delle caratteristiche del suo fascino.
Bloodhound: il rapporto con il padrone
Essendo un cane gentile, amichevole e cordiale, con il suo padrone sarà affettuosissimo e soprattutto molto fedele.
Bloodhound: il rapporto con i bambini
Con i bambini questo cucciolo è un compagno di gioco molto paziente e giocherellone.
Bloodhound: il rapporto con gli altri
Ama circondarsi di persone che reputa amiche, e non mostra mai scatti d’ira o di nervosismo, ovviamente si consiglia sempre la presenza del proprio padrone, poiché è un po’ schivo con gli estranei, ma in genere non è violento con essi.
Bloodhound: il rapporto con gli altri cani
Il bloodhound si mostra come un cane tollerante e buono, con gli altri amici domestici.
Come allevare un Bloodhound
Allevare un Bloodhound non è difficile, poiché ha bisogno semplicemente di un’educazione amorevole e costante, perché è molto sensibile sia agli elogi che ai rimproveri.
Una buona socializzazione, la partecipazione alle lezioni per cuccioli e la scuola per cani costituiscono le basi per l’educazione di un ottimo cane di famiglia, poi basterà garantirgli semplicemente coccole, buon cibo e tante passeggiate.
Alimentazione
È importante che questo cucciolo, venga alimentato nel modo giusto, con il giusto apporto calorico e in due pasti giornalieri, che gradisce consumare in solitudine e tranquillità.
Alloggio
Questo grande cane da caccia non è adatto agli appartamenti di città. Idealmente, dovrebbe vivere in una grande casa con giardino.
Igiene e cura
Non è un cane che richiede eccessive cure, ma avendo la pelle cadente e con le pieghe, necessita di un’accurata pulizia per evitare irritazioni o infezioni.
Addestramento
È un cane amichevole e propenso all’apprendimento, l’importante è dimostrare sempre coerenza, poiché altrimenti l’intelligente cane di Sant’Uberto saprà individuare rapidamente ogni insicurezza e sfruttarla a suo vantaggio. Non perderà mai del tutto la sua affascinante cocciutaggine, caratteristica essenziale del suo temperamento; il padrone farebbe bene ad accettare questa sua natura, cercando al contempo di essere il più costante possibile nel guidare l’animale.
Accoppiamento
L’accoppiamento avviene quando il cucciolo raggiunge l’età sessuale matura che si aggira intorno ai 6/12 mesi.
Malattie e cure
I Bloodhound sono cani sostanzialmente sani, senza malattie peculiari, ma particolare attenzione va posta su orecchie e occhi.
Quanto vive in media
La vita media del Bloodhound è di 10/12 anni.
Bloodhound: prezzo
Il costo di un esemplare di bloodhound si aggira intorno ai 1000 euro.