Per chi ha un cane cucciolo, un adulto o un anziano, c’è sempre la probabilità che quest’ultimo piange, per vari motivi.
Scopriamo insieme quali possono essere e soprattutto quali sono i rimedi.
Contenuti dell'articolo
Cane che piange
Molti di noi ci troviamo spesso nella situazione in cui il nostro cagnolino piange, alcuni pensano che pianga senza motivo, solo per un capriccio, e sulla base di questa convinzione molti decidono di ignorarlo o ancora peggio, lo puniscono.
Dobbiamo sapere, che però, i suoni emessi dal cane come il pianto, ma anche gli ululati, i lamenti, e addirittura quando abbaiano, formano parte del suo linguaggio che, in assenza di parole, servono per esprimere i suoi bisogni. Quindi, dobbiamo prestare attenzione e cercare di scoprire perché il cane piange, per dolore, per paura, per gioia.
Perché i cani piangono
I nostri cuccioli possono piangere per svariati motivi. Per dolore, e quindi noteremo subito la coda bassa e lo sguardo è perso nel vuoto: meglio chiamare immediatamente il veterinario e fargli sentire la nostra vicinanza con coccole alle zampe e sulla testa. Se trema, è bene coprirlo con una copertina di cotone.
Potrebbe piangere anche per paura, paura per rumori forti, per un trauma passato, i botti di capodanno o un rumore in accensione. Il nostro cucciolo può piangere anche quando avverte un forte senso di fame o di sete per farci capire che per lui è giunto il momento di mangiare o di bere, o ancora può piangere per la tanta contentezza, e lì si parla di guaiti di gioia.
Cucciolo che piange, perché
È normalissimo che quando adottiamo un cucciolo per le prime notti pianga, soprattutto perché resta solo, in quanto, questi piccoli sono stati abituati a vivere fino a quel momento con la madre e i fratelli, cioè sempre in compagnia. La teoria educativa applicata fino a pochi anni fa, affermava che dovevano essere lasciati a piangere per farli abituare alla nuova condizione, ma oggi questo metodo viene messo in discussione e la scelta più frequente è quella di occuparsi di loro cercando di dare conforto.
Cane adulto che piange, perché
Anche se abbiamo un cane adulto ci possiamo imbattere spesso in quelle che sono giornate di pianto, a causa di necessità o di malessere. Quando ad esempio ha molta fame o sete, o è spaventato di qualcosa oppure per emozione, poiché a volte può anche succedere che quando il cane incontra alcune persone o cani che conosce, o quando ci vuole salutare, si agita e inizia a piangere. Di solito smette appena lo si ha salutato.
Cane anziano che piange, perché
Anche il cane che invecchia è soggetto a vari processi che possono spiegare il perché potrebbe piangere. Il cane anziano può piangere di notte, perché i suoi schemi del sonno sono alterati, e trascorre più tempo a dormire durante il giorno rimanendo sveglio più ore durante la notte, ecco perché capita di sentirli in quel momento. I problemi di osteoartrosi, con il dolore che comportano, possono anche essere la causa del pianto e dei lamenti, così come il disorientamento e il disagio che proviene da questo disturbo, per cui è necessario l’intervento del nostro veterinario.
Rimedi
Ci sono diversi rimedi da prendere se il nostro cucciolo piange. Una volta che il veterinario avrà escluso malesseri fisici, tutto ciò che resta da fare dipenderà da noi. Se si tratta di un cucciolo appena arrivato in famiglia, gli si deve dare il tempo di ambientarsi: serviranno dai due ai tre mesi perché avverta familiarità con la nuova casa e la famiglia. Se il cane soffre della “sindrome dell’abbandono”, è necessario non essere l’unico oggetto del suo interesse: bisogna riempire la stanza di giochi e distrazioni, così quando saremo costretti ad allontanarci lui sarà impegnato con altro.
Evitare di procurargli stress emotivo inutile: se si nota che una situazione lo mette a disagio, semplicemente non creiamola. Fare attenzione alle sue esigenze sarà la cosa principale, preoccupiamoci che la ciotola dell’acqua sia sempre piena e ricordiamoci dei suoi pasti.
Cane che piange: cosa dice la legge
Secondo la legge italiana, il proprietario del cane ha la responsabilità civile e penale del danno che arreca ai condomini, se il cane piange in continuazione e arreca del fastidio. Quindi la sua responsabilità sarà quella di non farlo piangere ma di tranquillizzarlo e stargli vicino.